sabato 11 aprile 2009

basquiat e resurrezione

questa notte ti ho immaginato nella stanza delle mie aspirazione anoressiche mentre attaccavi alle pareti quadri di basquiat...e ti ho sorpresa che toglievi la polvere dai miei segreti. ti lamentavi di esserti aperta alla vita nel momento sbagliato, in fila al distributore per lo sciopero dei benzinai, con una frenesia e uno sguardo che non ti appartenevano. anni fà i nostri conti correnti non esistevano, mentre ora il mio ha 7,29 euro perchè i servizi sociali non pagano. è colpa dei comuni. dicono. è sempre colpa dei comuni ma non ci crediamo e sorridiamo immaginandoci feroci e bambini. gridiamo al cielo senza pensare alle conseguenze. mi sorprendo troppo spesso delle tue intuizioni quando ascoltiamo piero ciampi e tu mi sottolinei le caratteristiche della sua voce. cani troppo puliti sognano distesi nella ghiaia di fronte al parcheggio delle mura, noi ci fermiamo a guardarli e dopo poco pensiamo ai nostri sogni e alla saggezza che tarda ad arrivare. al di là di tutto e di tutti. al di là della fine. la sola libertà che ci rimane è sognare. al molo 17 sbronzi e affamati ci diciamo cose che son vere ed istantanee. in quel momento le nostre teste sono pensieri e reazioni. mentre fuori, sulla città, dolcemente piove.

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