mercoledì 22 aprile 2009

troppi eroi


Sono falsi eroi che chiedono asilo politico solo nelle orbite di chi li guarda con interesse. Catalizzatori di emozioni troppo facili da raccontare. Senza alcuna soluzione di continuità tra il prima e il dopo. Muoiono quotidianamente come stelle cadenti sperando che il loro ricordo resti una scia di colore e musica techno. Sono falsi eroi ed hanno l’aspetto di esseri plastificati aromatizzati alla birra peroni. Sono i padroni dei venerdì sera di ogni luogo che profumi di vernice fresca. Attori senza palcoscenico che rispondono sempre altro e san sorridere senza gusto. Si esaltano e risaltano nel firmamento delle borse griffate e delle unghie laccate e calpestano solo poche vie. Non hanno mai fame. Hanno sete di rhum aromatizzato alla naftalina di abitudini che si corrodono ancor prima di nascere. Se sfortunatamente t’imbatti nel loro cammino non troverai mai risposte alle tue domande e per pochi istanti potrai pure pensare di essere in torto. Ecco perché è di gran lunga preferibile un solitudine allegramente allucinata che guida i tuoi sogni in una strada di campagna preziosa come una verità sepolta in fondo al mare.

3 commenti:

  1. la rabbia x le cose utili mi ha sempre affascinato..forse è proprio x questo che ti ammiro così così tanto..ricorda... do it yourself is always the best....un bacio d'inchiostro scuro.

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